Lusso, eleganza, esclusività: Andrea Giannantoni racconta Luxury Laundry.

TheEveryPlace incontra Andrea Giannantoni, owner di Luxury Laundry, l’imprenditore romano che nell’arco di venticinque anni ha letteralmente rivoluzionato il mondo della lavanderia, elevandola a servizio luxury per clienti privati, strutture alberghiere, tornei internazionali e istituzioni.

Il tuo concept store romano, è il fiore all’occhiello tra le varie attività di via Boncompagni, a due passi da Via Veneto: fermandosi davanti alle tue vetrine si nota subito che tutto è incentrato sull’eleganza e sull’esclusività. L’accostamento tra le parole lusso e lavanderia è l’emblema di una mission ben precisa: ce la racconti?

È semplice: molti anni fa ho visto davanti a me una strada precisa da percorrere ed è quella che ho deciso di intraprendere da subito. Volevo regalare ai miei clienti un’esperienza di vero lusso, di comfort totale, lasciando a loro la libertà di vivere il proprio tempo, il proprio lavoro, senza pensieri, offrendo un servizio professionale e artigianale, gestito da personale di grande esperienza e attento a ogni esigenza. 

È stata un’esigenza o qualcosa di più simile a un capriccio?

(Ride, ndr). Vanno bene anche i piccoli capricci, siamo qui per questo, fa parte del gioco. Siamo al servizio di una clientela di alta fascia, tra personaggi noti e importanti professionisti.  Sono persone che vivono una vita fuori dal comune, viaggiano in continuazione e sono spesso ospiti di eventi molto importanti. Ecco, noi siamo sempre accanto a loro, impeccabili, in ogni momento. Questa è Luxury Laundry.

E per quanto riguarda i clienti business, invece? 

I nostri clienti business hanno capito perfettamente quanto sia importante distinguersi agli occhi dei loro clienti con servizi luxury esclusivi: Luxury Laundry è proprio uno di questi. Per questo motivo stiamo preparando delle certificazioni ufficiali da rilasciare alle strutture che vorranno fregiarsi di ospitare un servizio di lavanderia artigianale e sostenibile, che è un po’ come avere un maggiordomo personale. Non dobbiamo dimenticare che i turisti sono qui per visitare Roma, e Roma non è una città come le altre, ecco perché l’eccellenza del servizio deve essere all’altezza delle aspettative di chi vive la magia di questa meravigliosa città.

Puoi raccontaci qualche aspetto particolare del tuo lavoro?

Da tanti anni siamo fornitori degli Internazionali BNL d’Italia. Ecco, forse i rituali dei tennisti legati ai capi da indossare sono la cosa più simpatica da raccontare. Ogni tennista ha il suo rituale portafortuna specifico. Non c’è mai stato un disservizio in questi anni, e forse ci scelgono proprio per questo, ma credo che, se tra il materiale consegnato, lavato e stirato dovesse mancare all’appello un polsino o una fascia, beh, forse alcuni tennisti rinuncerebbero a scendere in campo. Sono giornate concitate, lavoriamo giorno e notte per garantire a tutti gli atleti di scendere in campo con la massima serenità. Però devo dire che, quando dall’ATP ti arrivano i complimenti come miglior servizio di lavanderia tra tutti i tornei del circuito, ecco, in quel momento ci si sente proprio come i vincitori del Grande Slam.

La vostra reputazione e il vostro modo di lavorare vi hanno portato a essere fornitori delle più importanti istituzioni italiane, di boutique famose in tutto il mondo, di prestigiosi alberghi e, come hai raccontato, anche dei principali tornei sportivi internazionali. Qual è il segreto di questo successo?

Non c’è nessun segreto, solamente passione e dedizione. Una sola mission ci guida da ormai venticinque anni: offrire al cliente un’esperienza di lusso avvolgente. La qualità dei nostri servizi la senti sulla pelle quando indossi un capo perfetto, quando vivi il quotidiano ma anche i momenti più importanti. E te ne rendi conto soprattutto in quei momenti critici che possono capitare, perché lì sai di avere al tuo fianco un partner in grado di risolvere il problema all’istante, da una smacchiatura istantanea alla consegna a domicilio di ciò che ti serve. È un modello che funziona, ha qualcosa in più, e per questo motivo abbiamo intenzione di esportarlo verso mercati ancora più esigenti.

Torniamo nel quartiere in cui hai lanciato il tuo concept store, il Rione Ludovisi Boncompagni, un luogo a cui TheEveryPlace ha dedicato numerosi articoli: quali sono le sensazioni di chi, come te, lavora ogni giorno nel luogo simbolo della Dolce Vita romana?

Via Veneto resta un sogno, la immaginavo da bambino, la guardavo da lontano. Io vengo dalla periferia, la vita non è stata sempre semplice per me e quello stile di vita, quella libertà di girare in Vespa come nei film lungo le strade della Città eterna, quel mondo sfavillante di bar e accenti americani mi ha sempre affascinato. Forse anche per questo oggi, dopo una vita di lavoro ed esperienza, sono ancora più orgoglioso di essere tra i tanti protagonisti dell’artigianalità italiana, tra chi garantisce al cliente un’esperienza unica al mondo, un lusso ricercato che può trovare solo qui.