Vittorio Savoia: l’esperienza immobiliare al servizio del mercato del lusso.

The Every Place è felice di presentare una tra le più importanti personalità del mercato di beni e immobiliare di lusso e prestigio: Vittorio Savoia.

Proviene da Torino dove inizia la sua attività nel settore e nei fondi Immobiliari torinesi, e oggi cura transazioni nel settore Corporate, Hospitality e Real Estate di lusso, tra l’Italia, gli Stati Uniti e Londra. Nel 2019 entra a far parte dell’Institute for Luxury Home Marketing, la principale autorità indipendente nella formazione e designazione di agenti immobiliari che operano nel mercato residenziale del lusso.

Vittorio, benvenuto su The Every Place! La prima domanda riguarda la tua passione e le competenze che ogni giorno attraverso gli anni hanno fatto crescere la tua figura fino a diventare uno dei broker più in vista nel settore dei beni di prestigio. Raccontaci la tua visione.

I tanti anni di esperienza nel settore mi hanno portato a privilegiare l’aspetto consulenziale del mio mestiere. Essere un consulente di fiducia per il cliente significa porsi il suo interesse come obiettivo assoluto, a prescindere dal risultato dell’operazione di vendita o di acquisto. Preferisco essere pagato per aver fornito il miglior consiglio a chi mi sceglie come consulente rispetto a un compenso per aver fatto acquistare un immobile. Anche perché in questo modo la referenza è autentica e quello che accade successivamente con altri clienti si muove e parte da basi già forti.

Partendo dalle tue esperienze, soprattutto nel mercato statunitense, puoi spiegarci quali sono, a tuo parere, le differenze tra  mercati esteri e quello italiano nel settore dei beni di pregio?

Sono diversi i temi che rendono tale questa differenza, che purtroppo è ancora molto ampia.

Il primo in assoluto è quello della visibilità. All’estero la persona facoltosa non ha alcuna remora né timore a rendere nota la sua decisione di vendere una proprietà, anche se questa fosse la sua dimora principale. In Italia, invece, succede l’esatto contrario e tutte le operazioni sono coperta da estrema ed eccessiva riservatezza.

Il secondo tema è la tipologia dell’incarico che viene conferito al mediatore. L’esclusiva, una modalità di assoluta garanzia per il successo della vendita, in Italia viene spesso trascurata. Molti proprietari pensano ancora che dare un’esclusiva per la vendita del proprio immobile può limitare le opportunità di successo. In verità, non farlo procura un effetto esattamente contrario all’obiettivo.

Ultimo tema, ma non meno importante, è quello della modalità di rappresentazione dell’immobile. Spesso non si presta la giusta attenzione all’importanza che può avere un’attenta e qualificata rappresentazione della proprietà. Bisogna dare spazio agli interventi di home staging, di qualificazione dei video e del materiale fotografico, oltre a una seducente descrizione testuale.

L’importanza nella promozione e nel racconto di una proprietà di lusso? A che punto vedi il percorso italiano?

Siamo solo agli inizi del percorso. Tranne alcuni player già allineatati, in genere in Italia ci si limita a fare solo un servizio fotografico (decente per i più fortunati) e a pubblicarlo su canali standard. In verità, per la promozione – e quindi la vendita – degli immobili di questo tipo servono strumenti e canali più qualificati. Servono rappresentazioni video e materiale fotografico di alta qualità oltre a un vero e proprio Data Room per la consultazione legale – amministrativa funzionale per una vendita senza ostacoli e in assoluta serenità.

Concentrandoci su Roma, la Capitale ha giovato delle attenzioni di gruppi esteri nel campo dell’ospitalità e di grandi investimenti in questi anni di crisi del settore turistico, ci racconti questi cambiamenti e i nuovi interessi sul mercato romano?

La fortuna del nostro Paese sta nel blasone del suo brand. L’Italia (e ancora di più Roma) è un brand che, nonostante tutto, attrae ancora persone e capitali con estremo interesse. È un brand che rappresenta un vero e proprio must del settore, al pari di Londra, Parigi, New York, Dubai e di tutte le località turistiche di alto livello

Momento amarcord: ci racconti una delle vendite o esperienze con un cliente a cui sei rimasto più legato?

In realtà non ho una vendita specifica da menzionare. Ho la fortuna di aver servito tanti clienti importanti che mi hanno consentito di governare transazioni per la vendita di prestigiosi e fantastici immobili. Sono sempre riuscito a concludere le negoziazioni con la soddisfazione delle parti coinvolte partendo dalla ricerca delle reali esigenze dell’interlocutore.

Cosa possono trovare i lettori tra le pagine di “Collection Real Estate Magazine”, la tua nuova rivista?

È un progetto ambizioso a cui lavoravamo da tempo. L’obiettivo è quello di diventare un riferimento per il mondo Luxury con uno specifico orientamento al mondo del Real Estate. Non è una mera presentazione di immobili di prestigio ma anche uno strumento utile di aggiornamento su tutto ciò che riguarda questo mondo. Leggi, normative, gossip e notizie del mondo del lusso.

Foto di copertina: Paola Panicola.