Alessandro Correggiari, una vita emozionante tra mare e motori.

Alessandro Correggiari è l’imprenditore bolognese dietro al grande successo del Grand Prix Offshore Città di Cervia. Insieme al Campione del mondo di offshore Giampaolo Montavoci ha dato vita a una manifestazione capace di ospitare la finale del campionato mondiale delle classi V2 e 3D/5000, uno spettacolo che ogni anno attira i migliori piloti da tutto il mondo.

Alessandro, sei il patron di una manifestazione ricca di spettacolo e emozione, in cui si respira veramente tutta l’adrenalina delle gare, proprio come in un film. Vuoi condividere con TheEveryPlace questa bella storia di sport?

Partiamo dal fatto che sono bolognese ma Cervia mi ha adottato e stregato nel corso degli anni: è un gioiello della Riviera, è la testimonianza di un rapporto con l’acqua, fondamentale per la comunità, nato più di duemila anni fa. Ed è proprio qui che nasce la mia passione per la nautica, nel porto di Cervia mi sono sempre sentito a casa e nel tempo ho voluto ricambiare questa accoglienza, creando qualcosa in grado di valorizzare ancora di più questi luoghi, un momento sportivo da condividere con gli appassionati di motonautica ma anche con i cittadini e i turisti.

Tre anni fa ho raccolto un’eredità importante, quella del compianto Cavalier Dino Guerra, un personaggio pubblico molto amato dalla comunità e grande appassionato di motonautica. È a lui che ogni anno, con affetto, intitoliamo il trofeo.

Nelle giornate della manifestazione il porto di Cervia diventa un gigantesco paddock, tra offshore, piloti e meccanici. Come viene vissuto tutto questo dagli spettatori?

In effetti è una festa per tutta la città e colgo l’occasione per ringraziare il Comune per essere sempre presente al nostro fianco. In tre anni abbiamo creato un villaggio del Motorsport, al cui interno turisti e cittadini possono vivere dal vivo le emozioni del paddock, a stretto contatto con i piloti e i loro incredibili bolidi del mare. Vedo gli sguardi di adulti e bambini seguire con interesse le fasi di preparazione alla gara per poi riversarsi sulle tribune, in spiaggia o sui moli per osservare il campo di gara e assistere a uno spettacolo di velocità senza precedenti.

L’ambasciatrice della manifestazione è Claudia Peroni, giornalista sportiva e simbolo del Motorsport internazionale. Com’è nata la vostra collaborazione? 

Oltre a essere una vera icona, Claudia è prima di tutto una grande amica. Quando abbiamo deciso, con il supporto del direttore del Porto Riccardo Sandri e di Giampaolo Montavoci, di dare vita a una manifestazione di alto livello internazionale naturalmente ho subito pensato a Claudia. Lei è un vero mito del mondo dei motori e ascoltare dalla sua inconfondibile voce il racconto in diretta della gara è un onore e un’emozione per tutti i presenti.

Nelle scorse edizioni non è mancato il saluto da parte di un mito dello sport come Alberto Tomba, che abbiamo visto sul palco a premiare i piloti e festeggiare con loro.

(Sorride, ndr) Alberto è un membro della famiglia. È una persona molto riservata che non ama mettersi in mostra ma non perde occasione di trascorrere qualche giorno insieme a me e alla mia compagna Alessia, la sua sorellina. La sua presenza al Grand Prix scalda i cuori di tutti i presenti, una grande testimonianza di affetto da parte di chi ancora non dimentica le notti passate svegli a tifare quello che è forse il campione italiano più amato di tutti i tempi.

Tra i promotori della manifestazione, già dalla prima edizione, figura il leggendario cantiere Tornado Yachts, brand che oggi sta vivendo un nuovo momento di celebrità e che ti vede coinvolto direttamente. Abbiamo già avuto modo di intervistare per TheEveryPlace il CEO della Tornado Daniele Parisi e ci ha raccontato di nuovi scenari all’orizzonte. Com’è il vostro rapporto?

Per me la Tornado ha sempre rappresentato il massimo esempio del vero spirito nautico: velocità, stile ed eleganza in un’unica imbarcazione. Nel mondo offshore ha fatto la storia e doveva essere assolutamente tra i promotori della manifestazione. 

Con Daniele, artefice di questo nuovo entusiasmante corso, si è creato fin dal primo momento un rapporto di stima e amicizia profonda e oggi, attraverso iniziative di questo tipo, come il Grand Prix o i nuovi uffici nel Porto di Cervia, la Tornado ha trovato una casa anche nell’Adriatico e questo mi riempie di orgoglio.

Ultima domanda, un classico per i lettori di TheEveryPlace: quali sono i tuoi tre luoghi preferiti?

Risposta telegrafica: Cervia, Sestola e Vrsar, in Croazia.


TheEveryPlace è media partner del Grand Prix Offshore città di Cervia, che si terrà dal 6 al giorno 8 settembre 2024 è offrirà tre giorni di forti emozioni e livello massimo di adrenalina, ospitando la finale del campionato mondiale offshore.